Parma
27 Novembre 2021
Dalla resilienza al recupero
Negli ultimi anni il panorama terapeutico della sclerosi multipla è stato arricchito dall’arrivo di una nuova classe di molecole, i farmaci anti-CD20, che agiscono depletando selettivamente l’organismo di linfociti B. La loro immissione nell’armamentario terapeutico ha rappresentato una vera e propria rivoluzione sia dal punto di vista concettuale, focalizzando l’attenzione su una linea cellulare in precedenza ritenuta solo un comprimario nella complessa fisiopatologia della malattia, sia d al punto di vista pratico, dato che si tratta di farmaci molto efficaci e ottimamente tollerati. Visto che sono farmaci di introduzione molto recente, il posizionamento nell’algoritmo terapeutico della sclerosi multipla degli anti-CD20 è ancora materia di dibattito, così come le caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche che contribuiscono a caratterizzare le varie molecole all’interno della classe e che possono suggerire l’impiego di un farmaco piuttosto che di un altro in una determinata situazione. Anche le indicazioni cliniche non sono sovrapponibili per tutte le sostanze: il solo ocrelizumab, per esempio, può essere impiegato per trattare la forma progressiva primaria.
Il convegno si propone di approfondire tutte le tematiche inerenti i farmaci anti-CD20, con particolare riguardo agli aspetti inerenti la sicurezza, non ultimo l’utilizzo in tempi di pandemia da COVID-19. L’ultima parte della giornata sarà invece dedicata a uno sguardo sul futuro – speriamo imminente – e riguarderà la possibilità di impiegare come farmaci diseasemodifying non solo gli antinfiammatori, ma anche molecole dotate di proprietà neuroprotettive e rimielinizzanti, particolarmente utili nelle fasi progressive della malattia.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
L’iscrizione è gratuita, compilare l’apposito modulo. La richiesta di iscrizione sarà convalidata in base al numero di posti disponibili.
ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
A conclusione del corso sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione direttamente dalla piattaforma ECM www.morefad.it
Dalla resilienza al recupero Negli ultimi anni il panorama terapeutico della sclerosi multipla è stato arricchito dall’arrivo di una nuova classe di molecole, i farmaci anti-CD20, che agiscono depletando selettivamente l’organismo di linfociti B. La loro immissione nell’armamentario terapeutico ha rappresentato una vera e propria rivoluzione sia dal punto di vista concettuale, focalizzando l’attenzione su…